
Certo lo scoutismo non ha sempre avuto vita facile, da sempre ci sono stati momenti di alti e bassi nella storia, molto giovane, dello Scautismo. Uno dei momenti più bui nella storia dello Scautismo italiano fu il periodo tra il 1929 ed il 1945. Cosa successe?
Ripassiamolo insieme:
in Italia vigeva il regime fascista, il nostro paese era entrato in uno dei momenti più difficili e tristi di tutta la storia italiana. Il 9 aprile del 1929 in seguito a diverse leggi venne ufficialmente dichiarata la soppressione del movimento scout.
Sapete cosa fece invece un gruppo di ragazzi? Testardi e con una grande voglia di Scautismo si riunirono ed iniziarono a svolgere attività clandestinamente: questi ragazzi milanesi si fecero chiamare “Aquile Randagie”. Una forza di volontà estrema, tanta voglia di contrastare il regime fascista che opprimeva negando il diritto di associazione al di fuori delle associazioni riconosciute dallo stesso regime. Pensate quanta paura nel fare attività clandestinamente, ma nello stesso tempo quanto coraggio e quanta determinazione.
Finalmente con la caduta del fascismo le Aquile Randagie contribuirono alla ricostituzione dell’ASCI.
Se portiamo rispetto al nostro fondatore, cerchiamo di ricordare anche loro che hanno mantenuto vivo lo spirito dello Scautismo.
Il 22 febbraio 2012 a Milano c’è stato uno spettacolo in ricordo di B.-P. ed anche in loro memoria.
Per maggiori info : spettacolo a milano, Aquile randagie.